A volte può capitare che una banale puntura di zanzara, in alcune persone, scateni reazioni allergiche anche gravi.
Si tratta di un gruppo, per fortuna raro, di persone il cui sistema immunitario reagisce in modo “esagerato” (producendo troppe immunoglobuline) alla saliva iniettata dalla zanzara durante il morso.
Un’ipersensibilità alle punture di zanzara può manifestarsi con un’accentuazione dei normali sintomi: i ponfi sono di maggiori dimensioni, si arrossano e provocano dolore con la bolla che continua a provocare prurito anche dopo diversi giorni.
La maggior parte delle persone, a seguito delle puntura di zanzara, manifesta sintomi locali che regrediscono in poco tempo, altri invece sviluppano una vera e propria ipersensibilità che può sfociare in allergie (Orticaria papulosa) sino alla comparsa di shock anafilattico. (Sindrome di Skeeter)
Orticaria papulosa
E’ caratterizzata dalla presenza di numerose papule infiammate, gonfie ed arrossate molto pruriginose in cui si evidenzia al centro una vescicola associata ad una crosticina dovuta al grattamento.
L’orticaria papulosa è causata da un’ipersensibilità alle punture di insetto, zanzare incluse. Si evidenzia nelle parti del corpo maggiormente scoperte scatenata anche da punture ricevute in un breve lasso di tempo. In genere colpisce bambini in tenera età oppure soggetti immunodepressi o con patologie allergiche concomitanti. A volte, una nuova puntura di insetto, può riaccendere un quadro clinico che sembrava ormai risolto e prolungare il problema anche per alcuni mesi.
Trattamento dell’orticaria papulosa
Naturalmente, per non aggravare la situazione, evitare di grattare la parte colpita per non causare lesioni profonde all’epidermide che potrebbero infettarsi e rendere necessario l’uso di un antibiotico. Applicare ghiaccio o una soluzione di ammoniaca sulla zona allevia la sensazione di prurito, le pomate a base di antistaminici risultano scarsamente efficaci. Solo l’impiego di una crema steroidea potente anche due volte al giorno per alcuni giorni è in grado di ridurre la sintomatologia. La comparsa di febbre o gonfiore eccessivo necessitano di un consulto medico.
Sindrome di Skeeter
Le (rare) persone affette da questa sindrome sono caratterizzate da un’importante reazione allergica alle proteine contenute nella saliva delle zanzare. I ponfi causati dai morsi di zanzara tendono a gonfiarsi ed interessare parti più estese, può comparire febbre. La sintomatologia si manifesta entro breve tempo dal morso delle zanzare e scompare velocemente se non emergono reazioni allergiche importanti. In questo caso è sempre meglio rivolgersi ad un medico.
Prevenzione
La prevenzione ed il controllo dell’ambiente costituiscono la base del trattamento di patologie legate alle punture di zanzara. Ci sono persone che rinunciano ad uscire nei periodi ed orari di maggior attività delle zanzare.
Installare un impianto antizanzare perimetrale nel proprio giardino/terrazzo riduce drasticamente e definitivamente il rischio di essere punti.
