Ecco il racconto fantastico di un’antica leggenda vietnamita in cui, tra mito e immaginazione, si celano alcune verità biologiche……
Una storia di amore, tradimento e sangue
In un villaggio di capanne vivevano due giovani sposi felici ed innamorati. Lui usciva ogni giorno per procurarsi il cibo, lei rimaneva a casa per pulire e cucinare. Un giorno la sposa si ammalò gravemente e morì.
Lo sposo, disperato, non ebbe il coraggio di seppellirla e di separarsi da lei, lasciò il villaggio ed andò a vivere con lei in un Sampan su una grande distesa d’acqua (Sampan è un’imbarcazione piatta utilizzata come una palafitta).
Il Genio della palude vide lo sposo ed ebbe pietà del suo dolore, gli apparve e cercò di convincerlo a rassegnarsi al destino. Al rifiuto dello sposo, il Genio propose la possibilità di riportare in vita la sposa con l’augurio di non doversene mai pentire.
Una nuova vita con due gocce di sangue
Punse lo sposo e fece cadere due gocce di sangue sul corpo della sposa che subito tornò in vita più bella di prima. I due, felici, dimenticarono di ringraziare il Genio e continuarono la loro vita nel Sampan.
Un giorno lo sposo tornando a casa non trovò più la sua amata e disperato, iniziò a cercarla ovunque. La trovò in un altro Sampan e la supplicò di tornare a casa. La sposa si rifiutò. Lo sposo si arrabbiò e la accusò di ingratitudine, era solo grazie a lui che aveva potuto vivere una seconda volta!
Una leggenda senza lieto fine
La sposa rispose che quello che doveva restituirgli era solo una goccia di sangue e con lo spillone che aveva tra i capelli si punse un dito da cui uscì una goccia di sangue. Ancor prima che la goccia cadesse a terra, la donna morì e si trasformò in cenere. Ogni granello fu disperso dal vento e cadde nell’acqua dove si trasformò in un piccolo esserino grigio: la prima larva di zanzara.
Ecco perché le zanzare pungono!
Ogni notte la sposa, trasformata in zanzara, ci tormenta con il suo ronzio lamentoso, poi ci punge alla continua ricerca di quella goccia di sangue che possa ridarle la vita.
Cosa c’è di “vero” in questa leggenda?
Ogni fiaba ha una base di realtà: l’elemento acqua è indispensabile per la vita di una larva di zanzara e a pungere è solo la femmina per cercare la “goccia di sangue” che donerà la vita ad una nuova generazione di zanzare.